Google Drive è un servizio, in ambiente cloud computing, di memorizzazione e sincronizzazione online introdotto da Google nel 2012.
Il cloud computing (in italiano nuvola informatica) indica una modalità di erogazione di risorse informatiche, come l'archiviazione, l'elaborazione o la trasmissione di dati, caratterizzato dalla disponibilità on demand (cioè su richiesta) attraverso Internet a partire da un insieme di risorse preesistenti e configurabili.
Google Drive offre a tutti gli utenti una quota iniziale di spazio per archiviazione online di 15 GB, utilizzabile con i vari servizi offerti da Google. Per gli utenti di una organizzazione, sia aziendale che scolastica, lo spazio di archiviazione è variabile e dipende da una serie di fattori tecnici e organizzativi.
Integrate nel servizio vi sono alcune app cloud-native che si inquadrano nell'ambito dell'office automation e consentono una modalità di lavoro di tipo collaborativo, grazie alla condivisione in tempo reale.
I dati sono salvati in remoto ma possono essere scaricati localmente in formati compatibili con le applicazioni della suite Microsoft Office o come pdf.
Archiviazione e condivisione
Una importante caratteristica di Drive è di poter archiviare sia i documenti prodotti con la suite di Google sia file generici caricati tramite upload.
Su tutte le risorse è possibile intervenire per modificare i criteri di visibilità e condivisione.
Accesso
Per accedere al cloud è necessario disporre di un account Google.
Considerando come punto di accesso iniziale il servizio di posta Gmail, l'accesso a Drive è possibile tramite il menu principale presente sul browser oppure da smartphone tramite apposite app.
Sito: 7ecnologie
Sezione: 02. Office automation
Capitolo: 01. Google Drive
Indice dei capitoli: 00. Risorse - 01. Google Drive - 02. Microsoft Office - 03. Trattamento delle immagini - 98. Esercizi
Indice dei paragrafi: 01. Le app Google - 02. Archiviazione e condivisione - 03. Presentazioni Google - 04. Fogli di Calcolo