02. Variabile di tipo int

Nel linguaggio C prima di utilizzare una variabile è obbligatorio dichiarare che tipo di dato essa conterrà (ad esempio un numero intero, un numero con la virgola ecc.).

Nell'esempio che segue si utilizzano tre variabili denominate var1, var2 e tot destinate a contenere dei numeri interi. Sono anche mostrate alcune operazioni di assegnazione.

#include <stdio.h>

int main()

{

int var1, var2, tot;


printf("Variabili di tipo int\n=====================\n\n");

var1=5;

var2=2;

tot=var1+var2;

printf("La somma 5+2 vale: %d\n", tot);

var1=9;

var2=8;

tot=var1*var2;

printf("Il prodotto 9*8 vale: %d\n", tot);

var1=5;

var2=2;

tot=var1-var2;

printf("La differenza 5-2 vale: %d\n", tot);

var1=10;

var2=3;

tot=var1/var2;

printf("La divisione intera 10/3 vale: %d\n", tot);

printf("\nFine del programma\n");

return 0;

}

Il programma illustrato in questa pagina produce il seguente output:

int var1, var2, tot;

Questa istruzione dichiara tre variabili di tipo intero i cui nomi sono var1, var2, tot.

La prima parte dell'istruzione, int, indica il tipo di variabile che si vuole dichiarare (in questo caso intero) ed è una parola riservata del linguaggio C.

I nomi delle variabili dichiarate sono nomi di fantasia. Avremmo potuto utilizzare nomi diversi; tutti quelli che seguono sono nomi validi che avremmo potuto utilizzare al posto di var1, var2, tot:

somma

primo_termine

Variabile1

var_1

Risultato

Nel linguaggio C le variabili sono parole che iniziano con una lettera ma possono includere anche delle cifre e il simbolo "_" (tratto basso). Lettere maiuscole e minuscole sono considerate differenti (ad esempio var1 e Var1 sono nomi differenti).

Una variabile deve essere pensata come un contenitore nel quale è possibile memorizzare un valore. Nel caso di variabili di tipo intero esse possono contenere numeri interi positivi o negativi.

printf("Variabili di tipo int\n=====================\n\n");

Questa istruzione, come è già noto, è utilizzata per scrivere a video il testo racchiuso tra doppi apici.

Si fa uso della sequenza di escape \n per mandare il testo a capo prima e dopo il tratteggio. Per la precisione dopo il tratteggio la doppia sequenza \n manda il testo a capo due volte consecutive e quindi lascia un rigo vuoto.

var1=5;

Per assegnare un valore ad una variabile si usa il simbolo "=". Questo simbolo non ha nulla a che fare con l'uguaglianza usata in matematica in quanto è un operatore di assegnazione. In questo caso l'istruzione

var1=5;

significa "a var1 assegna 5".

Da questo momento la variabile var1 contiene il valore 5 fin quando non sarà nuovamente modificata con altre istruzioni.

tot=var1+var2;

In questa istruzione si utilizza ancora l'operatore di assegnazione = per assegnare un valore numerico alla variabile tot.

A destra dell'operatore di assegnazione "=" vi è un'espressione che deve essere valutata. Il risultato sarà un numero che verrà assegnato alla variabile tot.

Il ragionamento da fare è il seguente:

il contenuto attuale di var1 è 5, il contenuto attuale di var2 è 2, quindi var1+var2 vale 7. E' questo il valore numerico che sarà assegnato alla variabile tot.

printf("La somma 5+2 vale: %d\n", tot);

Come già sappiamo la printf() è utilizzata per stampare a video un testo.

In questo caso la funzione ha un parametro in più rispetto ai casi già analizzati.

I parametri di una funzione sono gli elementi racchiusi tra le parentesi tonde; in questo caso il primo parametro è la stringa racchiusa tra apicetti ("..."), il secondo parametro è la variabile tot.

Osserviamo che il primo parametro al proprio interno presenta una sequenza speciale %d che ha il seguente significato:

in fase di stampa al posto della sequenza %d viene scritto il numero contenuto nella variabile tot.

tot=var1*var2;

Questa istruzione assegna alla variabile tot il prodotto ottenuto moltiplicando i numeri contenuti nelle due variabili var1 e var2.

tot=var1-var2;

Questa istruzione assegna alla variabile tot il risultato ottenuto facendo la differenza tra i numeri contenuti nelle due variabili var1 e var2.

tot=var1/var2;

Questa istruzione assegna alla variabile tot il risultato della divisione tra i numeri contenuti nelle due variabili var1 e var2. Poiché var1 e var2 sono variabili di tipo intero il risultato è troncato; in questo caso la divisione intera 10/3 vale 3 per cui a tot è assegnato il valore 3.